Occhi belli, neri come la notte
la natura, a volte, è generosa.
Sorriso luminoso come mille soli,
quando, raramente, sorge ad est.
Magnificenza il tuo corpo di gazzella,
ma fugge, troppo in fretta, gli sguardi
di chi ammirar lo vuole.
Intelligenza ti è stata regalata,
e tu ne fai scempio, così, con noncuranza.
Quel giorno la vita ti ha donato vita,
perché ora la rinneghi?
Triste e solitaria Sonia,
non hai amore, ma lo desideri,
non dai amore, ma lo desideri.
Se desiderio fosse il nome mio,
a te lo donerei, così da tramutarti
da notte eterna in magico tramonto.
Triste Sonia mia,
il moto della terra è una trinità,
Alba, Tramonto e Notte.
A noi è stata data
questa splendida opportunità
assaporale tutte, per coglierne le gioie.