Mi travestii da pagliaccio
per uccidere la sensibilità
del poeta
facevano troppo male
le sue vive parole
senza pelle
sul palcoscenico
del circo
ebbi un gran successo
plausi a non finire
difficili a digerire
sul cesso
Quando sparai
sicuro
del mio colpo a-poetico
ferii il leone in gabbia
mi si arroventò add-osso
in zanne di fuoco
facendomi a scintille di brandelli
adesso il circo è partito
nello squarcio del tendone
Vedo
vivendo le sue vere stelle