Piccola goccia,
lacrima di dolore
scivoli
giù da una guancia
e ti disperdi nell’etere.
Incontri altre lacrime,
divieni sorgente cristallina,
acqua pura,
che sgorgata da cuori infranti
purifica il dolore universale
e si trasforma in Amore
risanando anime ferite.
Sì, speriamo Augusto... ma sarà così, le lacrime dell'umanità non possono andare sprecate... Ci deve essere un senso anche in questo...
Sei dolcissimo!
SMAKKETE!!!...
Anch'io... a volte... quando bevo... o vedo il mare... penso alle lacrime "reciclate"... di quelli che ci hanno preceduti... e la cosa mi lascia senza fiato... senza parole... Affascinante... Speriamo sia quello il giro giusto...
Grazie Canio Rocco G. per le tue bellissime parole.
Ciao...
Anonimo il 19/07/2009 00:10
Quello di questa lacrima, è come il ciclo della vita, nasce, cresce, vive e poi muore.
Ma in ognuna di queste fasi ha lasciato un segno del suo passaggio, nel proprio cuore ed in quello degli altri.
Bella e dolce!
questa mi era sfuggita, e pensare che è a dir poco incantevole, parole semplicissime messe insieme in modo meraviglioso, bravissima un abbraccio forte, dado
Nc e Michele grazie per i commenti e per i preferiti.
Un abbraccio ad entrambi...
Anonimo il 30/06/2009 22:36
molto bella mi è piaciuta parecchio
Anonimo il 30/06/2009 21:57
in alcuni casi il pianto aiuta a liberarci dalle emozioni negative, ci purifica, un buon pianto liberatorio aiuta a scaricare la tensione.. e dalle lacrime nasce poi un sorriso.
bella
Fabio è giusto che ognuno abbia la sue idee e le porti avanti comunque c'è tanta gente che sa sorridere nonostante il cuore a brandelli.
Grazie di esserti fermato.
Un abbraccio...
Usi un linguaggio comune: l'emozione; ma che al contempo ti risulta congeniale: la sofferenza. L'unione di più lacrime, possono dare l'immagine di una sorgente cristallina che tu hai usato, a patto che il dolore sia puro, intenso e soprattutto incolpevole. La sofferenza, il pianto, la morte, ci accomunano, abbattono le barriere, le diversità, ma non diffondono Amore. Mi dispiace, ma non condivido questo passaggio. Un conto è la condivisione, la solidarietà, la compartecipazione; altra cosa è l'amore che proietta i sentimenti e la ragione oltre l'attimo del presente e si concretizza di una progettualità di vita. L'amore non è solo il saper vedere le proprie lacrime e le lacrime degli altri, ma saper sperare oltre l'insperabile. Significa sorridere, nonostante il cuore a brandelli. Fabio.
Stupenda immagine di una lacrima che diventa veicolo di comunicazione, trasformandosi in una gemma che nascendo dal dolore produce frutto di amore condiviso anche se lontano e disperso nell'etere. Ti meriti un abbraccio ed un bacio gigantesco... ed una mia piccola lacrima. MARCELLO... L'ORSO!!
bellissimo ciclo...
lacrima di dolore genera amore... bello... bello!!!!
smack...
Anonimo il 28/06/2009 00:40
Lacrime...
anche se di dolore, chi sa piangere, ha comunque un cuore carico d'amore...
un ciclo che deve per forza, fluire
Brava Cinzia
Un abbraccio
Angelica
Questo ciclo di una lacrima è molto bello, mi piacciono determinate parole, come purifica e, quando dici che diventa sorgente di acqua cristallina... insomma, bellissima
.. splendida Cinzia.. lacrime di dolore che si trasformano in una cascata
di acqua pura.. cristallina che lava e purifica il dolore universale
dell'uomo...
Intensa
Aurora