Ho svuotato la mia anfora
dall’ acqua putrida
del rimpianto,
l’ho purificata con balsamo
di perdono.
Finalmente essa è vuota!
Ora trabocca
di acqua di luce.
Privo di sterpaglia è
il giardino del mio cuore!
Improvvisi,
ma attesi
ruscelli di grazia
m’ inondano
e si materializzano
in fiume di preghiera.