username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

LISA

Lisa
carne morta
che continua a vivere
discarica ambulante
di noia, istinti e vizi
di animali timidi, feroci

Spugna per parole volgari
anima in superficie
passamano levigato
di un teatro che replica
uno spettacolo
per ascolti finti

Occhio nel vuoto
dove ognuno convinto
vi trova uno sguardo
esclusivo

Giovane
ma vecchia puttana
ora giaci in un fosso
con un trucco di fango
come finto gioiello
rubato e scagliato per rabbia
nel posto più brutto
e che nessuno reclama

Corpo su cui non cadrà
nessuna preghiera
quei fiori di pochi illusi
sono tutti seccati
e io unico cane
ho vergogna e paura
... di abbaiare
-----------------------------------
Da:Parole fredde
www. santhers. com

 

1
1 commenti     1 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Ferdinando il 22/03/2016 09:51
    apprezzata... complimenti.

1 commenti:

  • laura cuppone il 05/10/2013 10:48
    Una delle cose più intense e tristi che abbia mai letto... una 'dedica' a chi non è mai stato... in fondo... nessuno.

    Complimenti!
    Laura

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0