Oggi pomeriggio devo andare a Milano, per farmi aggiustare un dente davanti del dentierone di plasticona che mi sono ingoiato e che mi sta masticando l'intestino.
Anonimo il 20/07/2009 11:45
A rigore, Vincenzo, è necessario ricordare che la pretesa dicotomia tra relativo e Assoluto non è, in realtà, una contrapposizione di poli in opposizione e complementarità tra loro, perché non può esserci opposizione né complementarità tra ciò che è limitato e ciò che non ha limiti né costrizioni di sorta. La specularità, quindi capovolgimento, che vede la realtà relativa essere il riflesso di quella assoluta, vuole che essa sia un'emanazione e non una divisione dell'Assoluto che, in quanto tale, non può dividersi se non illusoriamente per gli esseri che, dal loro punto di vista limitato, la intendono come una divisione. L'Assoluto, non potendo avere nulla al di fuori di Sé non ha, per questo, nulla che può contraddirlo e quindi non può avere opposizioni di sorta se non negando la propria infinità. Per questa ragione sia la metafisica, che è esoterica, che le religioni exoteriche si dicono "non duali". Ciao Vince, prima o poi ci conosceremo di persona, ma non vorrei mortificarti immaginando che, alla tua età, avrai la pancia sporgente, un girovita da camera d'aria di autoarticolato, e dei capelli lunghi di una volta conservi tracce che evocano la città di Pompei, nella sua parte ancora sepolta...