Qual è il tuo
segreto?
Avrei voluto
chiedertelo oggi
qual ‘è quella parola magica
quel tempo di precisione
quel suono
quella stanza?
Così ti conobbi
con lo stesso sorriso
nel mio pensiero di te
che soffri
per un genere immeritevole
e gioisci
d’una pace velata
che ancora brilla
nel tuo occhio di tigre
attento
grande
Sei Anna
come siepe alta e fiorita
circondi la tua casa
come astro sfavillante
sei presenza nel cielo
e nel petto
come ostacolo silenzioso
sei nel mezzo a difendere
quel bene
da un male qualunque
senza riserve né
domande
Porti una croce che si chiama
assenza
e che pesa e uccide
più della sua fine
in cima a un monte
Sei Anna
e non so davvero
dove ti ho vista prima
so solo che ora sei
uno dei colori
del mio occhio
uno dei petali della mia corolla
un tratto
punto
della mia orma
e un soffio leggero
alle mie ali
Voler bene
sentirne il tocco
c’è tutto questo
e questo è
Tutto….