Perle di bellezza incolte
splendono negli angoli
più bui del nostro corpo
s’intrecciano
fili di stelle
a beati isolotti
cullati
in amache di vento
colonne di formicolii frizzanti
ergono templi cellulari
Veneri coscienti dell’Amore
in movimenti parlanti amanti di serena tranquillità su mari azzurri fosforescenti in specchi spettacolari rispecchianti il sole infinito dell’anima in universali connessioni
gioiose di supreme condivisioni esistenziali