Ti ho pensato a lungo
ogni giorno sembra sia il momento
di prendere una decisione
ma, come al solito, rinuncio
per paura di cambiare la mia vita.
Paura della verità
paura di uno sbaglio.
Tornerei indietro
non per non farlo
ma per parlarti di come mi sono sentita
in certe circostanze
quando più mi avvicinavo a te
più mi allontanavi
finchè ci siamo ignorati.
Quando mi cercavi ti sentivo
capivo cosa dicevi
ma non cosa volevi veramente.
Finirà questo momento sospeso?
So che mi hai giudicata per i fatti
ma non sai le giuste ragioni...
quindi, prima di criticarmi
prova almeno un pò
a conoscermi.
Io credo che tu mi stia pensando
in un attimo di pochi discorsi
mai chiariti...
in un solo giorno mai passato.
Me lo dirai?
Il tuo disprezzo o la tua comprensione?
Mi chiedevo come potrebbe essere
un animo buono
ma egoista e immaturo
fino a quando non ho intuito oggi
di esserlo anch'io.
La risposta è... non cattivi
incompresi, bugiardi, ingenui
indifferenti, superbi... sospesi.
Questo siamo, simili o uguali?
Distrutti dentro continuiamo a vivere
come abbiamo sempre fatto
cambiando strade, ma non la meta
cambiando modi, ma non la sostanza
cambiando persone, ma non i legami
cambiando paesi, ma non la lingua...
pensando al male che ci siamo fatti
ci resta questa nostra storia sospesa.