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Slogandomi una caviglia in una casa di vaniglia a Siviglia

Un giorno

senza fumo
senza vino

Un giorno

senza Poesia
senza Amore

Un giorno
libero
senza fare

senza illusioni
senza sogni
senza vita
senza sesso

Un giorno
senza

essenza

facendo
l’Amore
con la Paro-la

silenziosamente
nell’anima Tua

e giù

profondamente
Giù

rinascere
in Figli

 

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6 commenti:

  • Donato Delfin8 il 28/07/2009 18:06
    Bravissimo Vincè
    "senza" parole
  • cesare righi il 28/07/2009 13:42
    come precdentemente affermato: che dire di un Poeta che si sloga una caviglia e scrive una "cosa" del genere a Siviglia?
  • Anonimo il 28/07/2009 13:36
    creare anche quando si ozia e perché no. ciao salva.
  • Aedo il 28/07/2009 11:05
    Anche in un giorno apparentemente senza poesia hai trasmesso la tua energia vitale, Vincenzo.
    Ignazio
  • ANGELA VERARD0 il 28/07/2009 10:03
    fantastica!!!
  • Anna G. Mormina il 28/07/2009 10:01
    ... nulla è vano nulla è perso, nemmeno quel giorno... molto, molto bella!

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