username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

cucciolina

Sentirsi cucciolo randagio,
seguire il branco,
scodinzolare la coda,
per ricevere
affettuose coccole,
sognando amore.
A volte,
la crudeltà ricevuta
e la solitudine,
tale mi rende.

 

0
5 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

5 commenti:

  • Fabio Mancini il 21/08/2009 22:13
    "E la solitudine tale mi rende" annienta il precedente commento, nel quale erroneamente avevo letto: tale ci rende. Bella poesia! Ciao, cucciolina. Fabio.
  • Anonimo il 21/08/2009 19:15
    bellissima.. brava..
  • Inchiappa Vito I Song il 21/08/2009 18:07
    Bellissima poesia. Ottima allegoria. Sentirsi soli, essere maltrattati come cani.
    Un disprezzo della vita, sia degli uomini sia degli animali, che ha del riprovevole, ma è una realtà che va assumento proporzioni sempre più preoccupanti. Vito
    (spero che la mia opinione non indigni alcuno)
  • Fabio Mancini il 21/08/2009 16:09
    Una poesia metaforica che lancia un grido d'accusa! Non è vero, Loretta. La sofferenza non rende tutti randagi. Un bacio, Fabio.
  • giancarlo milone il 21/08/2009 16:02
    brava

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0