Non ho mai veramente capito
se io sostenevo Te
su e giù per le impervie scale della vita
o
se Tu portavi me in braccio
Ti prego
in questo au-gusto portale alato di matri-moni-ale luce
non farmi più quel galattico riso latteo in latte di mandorle amare
donami fuori da ogni se-verità l'eternità nel tuo splendente bianco
sorriso essente