Sirena spietata,
tesoro, nascosto,
luce interiore
e di sporcizia,
vita diretta sul cuore,
non chiamo che spietatezza.
Sono inventore,
eccedo di zelo,
illumino profumi lontani
e dolori...
scavo miniere preziose
e tumulo secoli d'innocenza
nella terra di Ozio,
vanto saggezza
e sparo a casaccio...
Sono lampo che squassa
la crosta, sotto il cervello,
Sono l'interminabile Danza!