Ancora una pera d'amore intracuore,
ancora una,
datemene ancora una,
dopodiché guarderò allo specchio l'illusione riflessa che svela il suo volto e con essa l'amore,
datemi una pera d'amore,
me la sparerò nel cuore,
droga beata,
in quanto droga è effimera,
droga santificata:
mai vorrei vedere la mia anima scuoiata dagli inganni, dalla speranza, cazzo! Dalla vita.
Magari è una partita, magari è un becero dramma,
ma questa dolce condanna è l'unica che abbiamo;
siam condannati dalla luce
e quando il buio diventerà morte
null'altro chiederai alla sorte.
Questo risalta:
a capo chino
mi declino
a fronte alta
mi divino.