Amami Adesso
e fammi risuonare nell'accordo
della Vita con la tua più intima essenza
spezziamo i consueti
irridiamo i mansueti
nel mio polso c'è un fiume in piena
ammireremo risplendere e specchiarsi nei nostri occhi le fiamme
dell'anima accesa che si spoglia
non solo di quattro miseri stracci
ma insieme ad essi di migliaia di anni
di forzata schiavitu'
morale impalata nel vuoto
nello Stige dell'Odio Divino
non chiedermi dove saro' domani
e io non ti chiedero' se sei stata solo mia
solo Amami Adesso perchè
se hai qualcosa di più urgente da fare
non sai non sai non sai di cosa sto parlando
dipingendo con le labbra e le mani le lingue di fuoco
che diviene nel bruciarsi ogni istante
devo ricucire con i tuoi spasmi e singulti
i brandelli della mia anima lacerata
lontano da questa vita che dirige il mio odio
potrei solo sterminare tutta questa razza maledetta
illuminami col miracolo della Perfezione Sconosciuta
e se un giorno volessi analizzarne la formula
per migliorarla
sparami sparami e non bere il mio sangue
amami adesso
domani siamo morti
domani siamo i fantasmi di noi stessi
ci cercheremo nel buio e non sapremo più trovarci
esploderà la torcia dell'apocalisse che illumina i nostri passi
amami adesso
che fra un minuto morirò
morirò morirò per sempre moriremo nel nostro insieme
scorderò i tuoi occhi belli
per non essere debole nella santa guerra
legami alla tua carne
per la speranza di Vivere una sola notte ancora
e non accettare il mio seme
sputalo sputalo nel vento veloce
finchè da una sola notte non sapremo immaginare
un futuro