Lo Stige stinge le sue torbide acque rischiarandole e la loro trasparenza consente ai raggi di illuminare e riscaldare il cuore che giace nel fondo del suo letto. "la mento, sol levami" Il gioco della vita: vedo, non vedo, sì, no... Bravo!
Vito
"togli al mio corpo in un raggio di luce l’ombroso cuore"... a luci ed ombre con dannati? è il quotidiano dilemma umano...
Ma, come nel tao, nel nero c'è il puntino bianco, nel bianco c'è il puntino nero... il nero è prezioso, anche se stinge...