Sei giunto
in un novembre…
Ore insolite
al cuore
che ha giocato di curiosità..
Frasi di tenerezza
che alleggerivano
l’ombrosità dell’aria
regalando parole
di primavera..
E i pensieri,
nell’incontro dell’emozione,
si vergavano lievi
come quelli scritti di getto
in un diario d’adolescente
che fantastica ingenua e felice
al primo sentimento d’amore.
Sei giunto
in un novembre
che ha lasciato rara vaghezza
di un tuo sorriso
che piano ma inesorabile
si è consegnato
come ombra di un ricordo.