I miei amori passati,
coiti interrotti
per non far nascere
Amore, figlio.
Ed io,
trovarmi scalza
a camminare sopra
aghi di pino,
assaporare le bacche amare
tra rovi d’autunno,
su amplessi d’acciaio
in labbra bugiarde.
Sprazzi di arcobaleno
fra le tante tempeste,
cielo sereno,
cuore di bambina
innamorata,
ribes rosso, il sogno.