Autunno,
che scivola accanto a noi,
scende cauto dall'albero delle stanche stagioni,
senza badarci.
Autunno,
come foglia gialla,
che io scorgo mentre stringo la tua mano,
mi saluta piccolo e leggero,
nel suo volo invisibile.
Sono autunno,
io,
mentre colgo il tuo calore.
Sono autunno,
mentre mi rivelo a te,
completamente.
Sono autunno,
nella ricerca del sentimento,
che il mio cuore ha fatto proprio,
rendendolo parte sostanziale di me.
Sono autunno,
finalmente,
lambita dalle tue mani,
prigioniera delle tue braccia,
per l'eternità.
Camminiamo oltre la foglia
ormai distesa,
mi sorridi ancora,
mentre mi sento autunno,
come un grande manto,
rosso,
giallo,
chiaro,
scuro,
per regalarti il fervore nostro,
il calore che ci rende unici,
trasparenti,
sotto lo sguardo di un mondo che và.