La scommessa fu fatta
tra il canuto e il dormiente
sulla consistenza del mollusco
giocando con le valve
serrate
prudenti
Ma l’eccezionalità
non colpì altro che una resa
cefalica
simmetrica
I festoni furono appuntati
sui petti nudi e disponibili
e la cortina fumogena schiumò
nella sala degli intrugli
Merlino sapeva
cosa fosse la grandezza
mentre sospirava alla margherita
sbocciante
ed affilava l’ultima magia di metallo
Sei tiepida
sulle lastre vaganti
e al loro sciogliersi ringrazierai
d’aver perduto
l’immortalità
tra gli iceberg
Ringrazierai
quella fine concava
dissolvendoti
acqua…