Corre nell’anno del Signore dell’undici dieci due mila nove
una stella
sfuggita ad un cielo
d’ottone
percorre le orme tracciate
dalla luce
lasciando
in un Lei Lui
altre orme esplosive disegnate in un croce via d’oro devia con segnando in luminosa intensità alla terra
alla Madre terrestre il celeste Sogno
una eternità di coscienza in follia d’Amore