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RIFLESSIONI

Come si può chiedere all'albero
di anno in anno frutti migliori
disinteressandosi al nutrimento d'arida terra
-come si può chiedere all'uomo
poesia nel cuore e grazia nell'anima se
questi custodito precario da malnutrita carcassa

Mille imbrogli di plagio l'umano pose
e pone tuttora a fatica nel dire
... a più sofferenza premio migliore in eterno
ma come mago in avanzo d'età
al tremolìo di mano perde sveltezza di trucco
così il progresso man mano svela segreti
fino a ieri misteri sicuri e la mente impazzisce

Poi forte s'è fatto il dubbio di Dio
e sempre distanti a molti gli agi che
l'occhio languido in lacrima vede,
la rabbia ha divorato la ragione
cane allo sbando lontano da cibo e carezze
allora propenso in drastica scelta
.. chi solo ruba con parole o violenza
chi con bombe pretende dilaniarsi
punire i fratelli ricchi e blasfemi
e nella ricompensa arrivare
al Divino veloce più in fretta
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Da:Vite tremule
www. santhers. com

 

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6 commenti:

  • Riccardo Brumana il 04/10/2007 13:27
    non la penso come te, ma è una riflessione e come tale l' accetto. ben scritta.
  • NICOLA RICCHITELLI il 11/05/2007 17:43
    molto complesso, ma nel totale è molto bella
  • mita non importa il 03/02/2007 16:32
    molto toccante. bravo

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