I giovani
sempre si baciano,
prismatici giochi di labbra,
allontanano refolo
di gelido vento,
primavera di giovani cuori
scalda le panchine
del parco,
ammantate
da foglie morte.
Tenerezza infinita
nutre il mio sguardo.
Nei secula seculorum
si rigenererà ancora amore,
si baceranno sempre
i giovani sulle panchine
del parco.
I giovani osservati con lo sguardo di una donna matura, che sogna ancora e con molta malinconia ricorda la propria giovinezza. Bella proprio perché vera. Fabio.