Io sono Ruben,
un uomo qualsiasi,
forse un poeta
senza poesia,
con la voglia smisurata d'amare
nelle radici e nel mio sangue.
Ho sofferto,
certamente ho fatto soffrire,
non riuscendo a frenare le mie rincorse
senza senso,
che hanno distrutto le verità degli altri.
Ma io... io amo!
Ho il tormento nell'anima
e le metamorfosi astratte
in un divenire senza memoria.
Ho negli occhi le piccole cose,
la paura di perdere chi amo,
la tristezza atavica che mi accompagna
da una vita ancestrale precedente.
Ora chiedo perdono a chi non ho capito,
a chi fraintendendomi ha travisato
le mie visioni d'amore,
o gli abissi e le voragini di cui vivo.
Ora attraverso strade di umiltà,
perchè so essere umile,
e ammettere i miei sbagli,
con volto disincantato attendo,
un nuovo sorriso o una lacrima,
chi potrà amarmi finalmente!