Cosa mi manca se non lo ricordo….
Rimangono chiare le tre ultime lettere
d’una parola che odora di limoni,
che odora di fiabe che mi narra Giulia*.
Tre lettere potrebbero esser tanto
se, attorno a me pascolano armenti,
trottano avidi redi per la fonte
e alti gli aironi per mete ben tracciate.
Potrebbero finire la parola denti:
quelli che strapperei per la follia
perversa e tinta più d’ogni giudizio…
O forse l’ultime di dadi a facce bianche
Che lancio con l’incanto di leoni….
Alti gli aironi del tutto indifferenti.
* La mia figlia minore (N. d. A.)