Stringo forte tra le mani
questa foto in bianco e nero.
Piccola ero due o tre anni
stretta al mio capitano,
i boccoli castani
sfioravano le tue guance
il mio sorriso innocente
si apriva
contro il dolce tuo.
Te ne sei andato
in una notte buia
il mare ti ha ingoiato.
Dannato mare.
Dannata notte.
Anche tu così fragile dentro,
ora che so
tante cose non dette
mai nemmen mormorate,
capitano mio
fragile capitano.
La tengo stretta questa foto,
mentre si tinge d'affetto
per te.
Arriverderci mio capitano.