Il mio nero viso
accarezzato
da un Tuo sguardo
in Na morato
S ci vola
S bronzo d'Amore
sul tuo bianco corpo di so dio
liberando l'Orpello dell'Anima
dal buio dei sali mi nera li della Materia murata
in un tenero bacio dal canto divino
spianando la vita ferita dalle sue scuciture
si fa fluida luce
di forza è
fra Cerchi Donati
su verticali vibranti orizzonti spirituali di palli do dia letto sanscrito
di filo fiammeggiante dal sensuale lino argentato