username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La fiducia

È negli affari come nell'amore
la base d'ogni seria relazione,
che quanto dice il tuo interlocutore
si accetti senza porlo in discussione.

Ché una stretta di mano una parola
vale quanto una firma autenticata.
Di parola si sa ce n'è una sola
se a darla è una persona a te fidata.

Ma poi in amore spesso è trasformata
in alibi superbo all'abitudine.
Fiducia verso la persona amata
significa lasciarlo in solitudine.

Non pensi tu di stargli sempre accanto:
lui non ti tradirebbe certamente.
Ma ciò che lui voleva era soltanto
che tu ti rivelassi meno assente.

Ad occhi chiusi tu comodamente
dai fede ad ogni incerta affermazione.
Nel mentre chiudi gli occhi scientemente
al vero, per seguire l'illusione

che quanto lui ti dice non sia solo
quello che tu vorresti aver sentito.
Ma dentro te lo sai: lui ha preso il volo,
l'amore che provava è ormai finito!

 

1
8 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

8 commenti:

  • Giuseppe ABBAMONTE il 22/11/2009 12:00
    Grazie Flick
    la rassegnazione è dei personaggi della poesia, non dell'autore. Io ho cercato solo di farmi interprete di una situazione potenzialmente (come dici tu) devastante. Mi fa piacere di esserci riuscito.
    A rileggerci
    Giuseppe
  • Rino il 21/11/2009 08:53
    Un sentimento descritto a tutto tondo... ma quando si parla di rapporti d'amore queste situazioni assumono dimensioni devastanti... Bravo Giuseppe... Traspare una realistica rassegnazione
  • Giuseppe ABBAMONTE il 21/11/2009 07:28
    No Giancarlo
    non è straziante, o forse si.
    È quello che puo' accadere quando l'abitudine, mascherata da fiducia, divora un rapporto.
    Comunque sono contento che tu l'abbia letta.
    Un abbraccio fortissimo
    Papà
  • Giancarlo Abbamonte il 18/11/2009 23:25
    è strazziante!!!!!
  • Giancarlo Abbamonte il 18/11/2009 23:24
    porca miseria pà...
  • Nicola Saracino il 12/11/2009 00:39
    Veri, verissimi abbagli dove spadroneggiano la volontà e la non- volontà. La versificazione è inappuntabile, con un filo di pathos e di mistero. 'In alibi superbo all'abitudine'... Elegante. Chiede rilettura. Bravissimo Giuseppe. N
  • Giuseppe ABBAMONTE il 09/11/2009 21:10
    Grazie Loretta
    forse é un po' triste, ma temo che si tratti di una situazione piuttosto diffusa.
    Da non augurare a nessuno.
    Grazie del passaggio e a presto
    Giuseppe
  • loretta margherita citarei il 09/11/2009 15:49
    situazione ben descritta

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0