Un idrovolante,
mostro alato
che ha inghiottito
l'ultimo istante
del nostro tempo
insieme.
Sul pontile
gambe di piombo
e paradiso perduto,
mentre sorvolo il reef
diventi
un minuscolo puntino
che si espande dentro me
corrodendomi di dolore.
Vado via da te,
l'unico che mi vedeva
guardandomi,
addio
dal mio fragile presente.
Addio per sempre,
mi dissolvo
tra lacrime e singhiozzi.
Maledetto il mio lavoro
che a te mi ha portato
che da te mi ha strappato.