L’autunno scende,
sul tuo sguardo velato
e accarezza i capelli,
color castagno.
Stamani un raggio di luce,
splendeva sulle tue pupille,
dopo l’inverno, la primavera,
ti restituirà più bella.
Le tue lacrime,
sono acqua pura, trasparente,
sulle quali tenderò il labbro,
e il tuo dolore, sarà più vago.