Come foglie mosse dal vento
le parole si posano sul cuore
di chi è pronto ad ascoltarle.
Come onde agitate dal mare
le emozioni travolgono
chi immobile le attende a riva.
Come pioggia di fine estate
le lacrime rigano il volto
di chi col naso all'insù attende
che torni a sorgere il sole.
L'autunno è la panchina nel parco
dove si siede chi ha il coraggio
di lasciarsi alle spalle
il calore certo dell'estate,
è il sostegno per chi ha la forza
di affrontare la pioggia e il freddo
senza il timore di intorpidirsi.
È per chi si sa sedere senza
aver fretta di rialzarsi e lì
resta nell'attesa che un nuovo sole
torni a splendere alto nel cielo,
pronto a riscaldare giornate di
rinnovata vita e felicità.