Ecco ora vomito, un rigurgito di rabbia, dolore, amarezza.
Non digerisco più, so quello che ho sempre voluto negare.
Conosco ormai quello che non voglio ne ho mai voluto vedere.
Ma perchè mai ho aperto gli occhi?
Sono tornata indietro, non posso permetterlo.
L'irrazionalità uccide, non la controllo,
non la trasformo né la digerisco.
Deconcentrati, annullati la mente, piangi, sputa, scalcia.
La consapevolezza di un nulla che non diventerà qualcosa,
di un non senso che sempre resterà tale e che non accetto.
Tutto un senso unico di luoghi comuni.
Ma la ruota gira e non si ferma mai a lungo dove noi vorremmo.
Io non so dove andare e il non sapere non ha il navigatore.
Sono senza satellite ma ho la mia isola,
non la rifuggo ma non riesco ad ancorarmici.
La riva è ancora lontana ma non soffrirò la sete,
l'arsura brucia la mente non il corpo.
Così, solo così, io sopravvivo!