Oggi salgo nel treno di mia vita,
che rilucente di bianca luce,
si espande in arcobaleno
di presenze e avanza sicuro,
Imboccando le gallerie del tempo.
S'inerpica in vette di cultura.
Appagato ridiscende a valle
e incontra cordata di fratelli,
che mi accompagnano
in spazi di preghiera.
E un rosso falò manda bagliori di luce.
E nel cammino della vita
per lungo andare
giovinezza ride.
Ma arriva improvviso
schianto di dolore, che frantuma
la ruota portante del mio treno
sradicando le mie paterne radici.
Affranta ricerco la stazione dei perché
e vi entro decisa.
Ora dai muri incrinati del mio cuore
occhieggiano ragnatele di paure,
ma ancora incerta ricerco pace.
Improvvisa voce amica
m'invita a nuovo viaggio.
Ripassa il treno di mia vita,
che riparte verso rive sicure
di speranza.