Giorni di noia, giorni di sale,
giorni di inchiostro, giorni di sabbia...
Attimi, avvolti nella foschia
violetta versano, ad ogni tuo sospiro,
nel profumo del calicanto, questo
stupito piacere. Impalpabili
cortine di rugiada e cenere formano
cerchi chiusi. Il sapore di questi
momenti è quello dell'erba e
dell'acqua, a primavera, sotto un
cielo d'argento annerito.
È un inutile illudersi, è un
leggero fruscio di veli all'orizzonte,
prima della caduta della pioggia.
Ca' del lago - 3 Marzo 1975