La tua forza divina
irrompe potente
squarciando la dura roccia
del sepolcro nuovo
e la vita trionfa.
Ora sfiori la terra da Te creata
con il tuo corpo glorioso
toccato appena dai chiodi
segno di rosso fuoco d’amore.
Nel silenzio attonito della natura,
rigogliosa di vita,
si ode vicino un lieve scalpiccio
di femminili passi,
ma forte è il pulsare del cuore.
Una donna trepida ti cerca,
morto ancora Ti crede
e non Ti riconosce vivo!
Ed ecco la tua voce nota
la chiama: "Maria!"
Sussulta, Ti guarda incredula
Ti ritrova, rivive, ama, esulta.
Dagli occhi sgorgano
improvvise perle
quali promesse di speranze eterne.