Cosa fai lì sulla strada?
Gonna sgualcita,
tamburello tintinnante
neri capelli al vento,
e fascino esotico.
Incanti la gente,
la capretta volteggia
fra le tue cavigliere,
danza una danza,
muovendo i tuoi veli.
Il tuo bacino
è come le onde del mare,
pericoloso,
ognuno può affogare.
Ed eccolo li,
di biondi capelli,
un giovane cavaliere,
che si è perso.
Smarrito dalla tua essenza
di donna misteriosa e vera,
affascinato
dalla tua bigiotteria.
Ma attenta! Ecco le guardie!
Di punto vestite
e con l'arma alla mano,
fuggi via!
E spezza l'incanto,
ruba gli sguardi,
innocenti e perversi,
e poi non voltarti indietro.