Vicoli miei che la memoria
di certo non v'inganna
m'affascina il mistero
di quelle storie antiche
che solo voi sapete.
E digerisco questa mia desolazione
confrontandomi con voi
aprendomi a voi che siete luoghi
a me sinceri e cari.
Poi quando tutto e niente mi riguarda
quando il vuoto rende grigio pure il bianco
sento l'aria galleggiare intorno a me
e la mente respirare.