Una lunga strada deserta,
un auto che sfreccia,
la radio che roccheggia..
nient'altro.. nessun pensiero..
niente sfiora la mente
inebriata dalla solitudine che le si mostra davanti.
I ricordi si perdono poco a poco
escono dal finestrino insieme al fumo dell'ennesima sigaretta..
nulla ha più senso ora..
o forse tutto acquista un senso?
Il bello del caos è poter annegare in esso
senza neanche rendersene conto...
e il tempo, crudele tiranno,
d'un tratto si prostra ai piedi del servo
porgendo il suo regale scettro.
Una luce abbagliante acceca lo sguardo
il flash riporta alla mente gli antichi fantasmi
e il loro odore riecheggia nell'aria...
quell'incoscienza, quell'inconsapevolezza,
ora non sono altro che un lontano ricordo..
rimane solo l'amaro sapore di quell'attimo
in cui per la prima volta ho capito
cosa volesse dire essere felice.