Nei flutti di onde frangenti
m'infransi
per aver marinato
l'io
caldo di piacere
in aspro dolore
annegai
fra i relitti
vidi
toccai
tutti i delitti
primo
ed
ultimo
fra i derelitti
inconsci
caddi
svenuto
per fa me
fra le edeniche sirena i che melodiche braccia volanti
del Dono
ebbro
ebbi Grazia d'Amore