Il nero tende all'apparente magrezza delle sue gambe.
Nero che risalta le grandi scarpe. Piccoli piedi?
La quadratura del viso suo all'occhio mio curioso intriga.
Cos' a da dire? Cosa d'ascoltare!
L'uomo di lei: misteriosa apparenza dolceamara.
Lei di lui: questa è anche apparenza.
Lui di me: fantasia suscitatami dal suo aspetto nero.
Me di lui: grande immaginazione.
Bianco il vino che indossano i nostri corpi
E fa gusto il retrogusto siciliano che offro a gli ospiti in casa.
Piacere mio.