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Le mani della pace

Ci sono mani d'uomini
che staccano fiori
spine dal fango
ci sono mani d'uomini intinte
nel sangue degli angeli
pelle di cuoio
pelle di creta
lacerazioni lisciate.

Tortura per gli occhi, per l'anima.

Curano e cuciono
con fili di cielo
all'infinito.

Non si stancheranno mai
di curare e cucire
sono arte nel restaurare corpi
sono arte nel restaurare amore
sono mani forti
tenere come un bambino
che han creduto per davvero
che l'amore, un giorno
radicherà un albero
baciato da un sole eterno.

Come le mani d'una fata
spengono il fuoco dell'odio
asciugano nel cuore
la violenza del sangue.

Queste mani son gesta
si posano nei bisogni
di esseri, di esserci.

Queste mani incallite
dal dolore d'una amara terra
figlieranno una raggiera
di stelle, rami di speranze in fiore

luce sarà s'un albeggiare di pascoli
udire il battere di piedi
corse e risa di bambini

queste mani vorran cucire
per loro solo aquiloni.

E qui, ora a curare e cucire
con fili di cielo all'infinito
una pace incartata,
che non libera il volo,
dei bambini
dei loro aquiloni.

(a quei medici che lavorano solo per la pace..)

 

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0 recensioni:

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21 commenti:

  • augusto villa il 17/10/2007 09:48
    Molto bella, la farei musicare e cantare da Ivano Fossati... e farebbe successo!
  • sara rota il 13/05/2007 09:41
    Bella ed emozionante...
  • Adriana Bordin il 02/04/2007 10:20
    Mi ha fatto venire i brividi, molto più che una poesia... brava!!!
  • Santina Luzzi il 28/03/2007 20:53
    Belle parole. Belle metafore. Bellissimi versi! Complimenti per come li hai saputi "cucire".
  • Caterina Siclari il 20/02/2007 10:45
    Angeli senza frontiere!
  • Pamela Gagliardi il 12/01/2007 12:08
    bella, mi ha fatto venire la pelle d´oca!
  • Veronica Futura Bullian il 11/12/2006 12:46
    La tua poesia è stupenda. Si parla molto di pace ma non arriva mai perchè la gente non pensa ad aprire il cuore (egoista!). Solo se si potesse unire il cuore delle persone con "un filo di cielo" e farli volare con aquiloni sui quali scrivere "vogliamo la pace"!!!!
    Ciao da Veronica e grazie del tuo commento alla mia poesia.
  • MD L. il 07/12/2006 10:11
    La tua poesia... e non mi piace chiamarla solo cosi,è molto bella, sentita fin nelle viscere.
    Mi piace anche il tuo commento.
    Gli uomini onesti verso l'umanità
    fanno quello che possono e tu sei una di questi. Ciao tvb
  • giuseppe vietti il 04/12/2006 10:42
    è un meraviglioso quadro di una concreta tragedia umana, un dramma quotidiano che tortura i cuori sensibili che non si lasciano traviare dall'indifferenza e lanciano un sentimento di speranza che può esorcizzare l'odio e domare la belva.
  • miryam maniero il 25/11/2006 22:04
    loro sono la voce loro sono la nostra speranza...
    un caro saluto valentina e augusto... buona poesia.
  • Valentina La Porta il 24/11/2006 11:52
    Se quelle persone sono Angeli, Tu ne sei una loro voce...
    e senza alzarne mai i toni
    sai sempre Farti sentire arrivando dritta al cuore di chi ti legge.
  • Valentina La Porta il 24/11/2006 09:44
    Se loro sono gli angeli... tu ne sei la voce
    e le tue parole si insinuano nella nostra coscienza
    come vento di speranza.
    un bacio.
  • IvaDiva il 23/11/2006 18:21
    Ma condivido quello che dici!È nell'atto di questi uomini medici o comunque di tutti coloro che si prodigano che si puo credere in una visione piu giusta! la cosa peggiore è l'indifferenza a fatti concreti che viene mascherata da parole tipo... non credo nella bontà dell'uomo che vuol dire tante cose! Ciao Miryam alla prossima.
  • augusto villa il 22/11/2006 15:29
    Bella, un carico di speranza... e di quella... ne abbiamo bisogno tutti quanti... Speriamo che questa umanità, con tutti i suoi limiti, riesca prima o poi a rivedere i suoi passi... e che possa cambiare la rotta!...
    Un bel pensiero per chi s'impegna nel quotidiano a rendere migliore la vita, per tutti. Ciao!
  • miryam maniero il 21/11/2006 22:15
    eppure è una parte reale del mondo... e non è buonismo.È credere, semplicemente che forse possiamo porci in un altro modo di vedere e comprendere la vita, le cose, perchè ci sono queste persone, questi medici, e sono tanti, che lavorano in un modo meraviglioso per portare la pace in quei paesi devastati dalle guerre, e sono anche riconosciuti e accolti molto bene dalle popolazioni civili, meglio delle "nostre truppe di pace"... basterebbe solo fare come fanno loro, la pace si porta riportando i diritti che queste guerre tolgono, devastando. Stanno portando il nostro mondo in una buia galleria... che vede mietere sempre più odio e terrorismo. Quando un popolo si vede invadere, togliere le proprie risorse, si vede ammazzare i propri figli,(34% dei civili morti nelle guerre oggi sono bambini) le proprie donne, si vede regredire al medioevo perchè non hanno neppure la luce elettrica, il cibo, le scuole, gli ospedali, come possiamo pensare che ci vedano... come amici..?.. noi che siamo qui con ogni ben di dio, pretendiamo che loro, spogli di tutto con i nostri eserciti ci accolgano?.. no non è bontà e un bisogno di credere nell'uomo, in quanto essere intelligente che può sviluppare sì cose meravigliose. Scusate ma è quello che sento veramente.
    Grazie ivana, grazie giuliano.
  • IvaDiva il 19/11/2006 15:48
    Talvolta reale talvolta idilliaca ci sono versi che mi ricordano un'ecloga vrgiliana e allo stesso tempo un passo biblico(Isaia 11). Tutto sommato è una poesia di buoni propositi con una bella visione di bontà! Carina davvero! Ciao. Ivana.

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