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giornata tipo

due chili in più,
la coda in tangenziale,
rogne in ufficio
la lavatrice in tilt,

la maestra poi informa che tua figlia
a scuola avra l'onor di recitare,
ed in due giorni un costume da coniglia
a tale scopo bisogna procurare

a casa olezza nel lavabo
una colonna di piatti da lavare,
e tuo figlio, incollato alla tastiera,
serafico dichiara " ho navigato "

tuo marito con fare indaffarato
porta birre e pop - corn verso la sala
col cellulare in sei minuti invita
quattro amici a vedere la partita

tu, indecisa fra divorzio e infanticidio,
e ripetendo " chi me l'ha fatto fare? "
afferri al volo un blocco, una matita,
e scarabocchi quattro versi per non urlare

 

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6 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 15/10/2012 10:04
    ... impietosa nella disanima
    di una giornata,
    complimenti...

6 commenti:

  • maria grazia il 25/05/2012 14:33
    Molto simpatica, hai dsscritto bene la situazione!!!
  • laura cuppone il 12/04/2007 19:04
    il mondo racchiuso in una cucina e l'universo in un blocco e una matita... bella!!!!! L
  • augusto villa il 09/01/2007 16:34
    Brava! descrivi la vita (mi ci rispecchio) molto bene e non in modo pesante anche se la vita stessa lo è...
    Uno scritto reale e simpatico!
    Ciao, a rileggerti. Augusto
  • Elena il 23/11/2006 10:49
    Io voto per il divorzio... basta che poi non smetti di scrivere
  • antonio sammaritano il 22/11/2006 15:53
    Bella e simpatica... Però, Laura, perchè sempre gli uomini ad essere i più pigri??... Non è vero e infatti ho optato per la prima.
    Con estrema simpatia,
    Antonio
  • miryam maniero il 21/11/2006 22:35
    hai tutta la mia solidarietà... evviva la poesia.. che può salvare... e ogni tanto sbattere la porta può con la poesia servire..
    ciaooo

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