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Davanni allu presepiu (davanti al presepio)

Quanno lu buio fittu,
offuscò lu cielu,
a marvagità,
coprì lu munnu co lu velu,
trista come a morte
apparia dell'omo a sorte,
quanno lu superbu
ancò de più se insuperbì,
quanno più niscunu
de lu padreterno s'arcordava,
Issu, dall'altu,
surrise.
A luna se unì
allu sole,
e stelle facettero na cometa
e nascette
a Speranza jù a terra,
come lu fiore a primavera.
Drendo na stalla,
na mamma bella,
cantò na ninna nanna
de pace e d'amore.
Arturnò lu sorrisu
alla jente,
se aprì gni core,
e nu cantu
de lode,
s'unette
all'alleluja
co l'agnoli de lu cielo.
Natu era lu Bambinu,
aperte ancò tene
le braccette,
pe benedicce
e donacce
tantu vene.

 

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8 commenti:

  • ignazio de michele il 16/03/2010 12:34
    diamine, anche in dialetto! complimenti!
  • matteo picuti il 27/12/2009 16:10
    le poesie in dialetto, assomigli in maniera assurda al mio, di dove sei? sei sicuramente del centro e dei pressi di rieti.
    comunque nonostante non sia credente, ne praticante hai reso diverso la nascita e la salvezza secondo i vangeli... non è più solo un libraccio di millenni
    complimenti bella davvero
  • Anonimo il 24/12/2009 21:28
    bellissima, di una dolcezza infinita... accende la speranza che dopo un temporale torna il sereno... riusciremo a far tornare un poco di serenità in questa nostra quotidianità... se apriremo i nostri cuori... fprse insieme ci riusciremo...
    Davvero molto bella. Auguri.
  • Anonimo il 24/12/2009 19:15
    Possa il Bambin Gesù aprir sempre le sue braccia, al cuore di tutta le gente e che le gente una volta tanto lo accogliesse con amore e mettesse per sempre in soffitta odi e rancori.
    Auguri.
  • giusi boccuni il 24/12/2009 18:57
    è molto bella e musicale
  • Antonietta Mennitti il 24/12/2009 18:30
    HAI PARLATO DI SUPERBIA LORY... IO SU QUESTO SITO L'HO CONOSCIUTA PURTROPPO... MA POI ASCOLTANDO IL RESTO DELLA POESIA MI SI È ILLUMINATA LA SPERANZA... PER UN MONDO MIGLIORE! ED È SBOCCIATO UN SORRISO SEPPUR LIEVE... MA UN SORRISO! GRAZIE E AUGURI.
  • loretta margherita citarei il 24/12/2009 18:18
    Traduzione

    Quando il buio fitto, offuscò il cielo, la malvagità , ricoprì il mondo con un velo, la sorte degli uomini era brutta come la morte, quando il superbo divenne ancor di più superbo, quando nessuno si ricordava di Dio, Egli dall'alto sorrise.
    La luna si unì al sole, le stelle divennero cometa, nacque in terra la speranza, come un fiore. In una stalla, una madre, bella,
    cantò la una ninna nanna di pace ed amore;ritornò il sorriso alla gente, si aprirono i cuori, e un canto di lode, s'unì all'alleluia degli angeli del cielo. Nato era il Bambino, aperte ha ancora le piccole braccia per benedirci e donarci il bene.
  • Antonietta Mennitti il 24/12/2009 18:05
    NON HO COMPRESO QUASI TUTTE LE PAROLE MIA CARA... MA SICURAMENTE È BELLA.

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