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2 Paranoia Stars

Vedendo il cielo davanti a me
sono volti' stelle di occhi,
sguardi, spente cadenti
passi svelti o lenti vanno,
sono i passanti, astri su strada
cuori polmoni ossa...
massa nervosa - corpi celesti
su anime cupe in neri sfondi
uragani a piedi per il centro
addobbati da mode e specchi come spade
felici di pesci e sassi riflettono
torbide apparenze sicuri di niente
di niente illusi... e i sogni
distillati alibi senz'ali,
senza volo, riposti
immezzo alla corrente...

Astri non vedono argini
nell'infinito spazio del torrente.

Solo sassi levigati da altre stelle
passate, ormai spente, lontane forse ricordi,
appigli riciclati scialuppe illusorie.

Vedendo questo te-a-tro difronte,
inconsci spettatori attori stessi
pomodori
pomodori
e uova marce vorrei lanciarmi e lanciare...
svegliarmi
svegliare...
menti, denti nasi lacrime
mandibile fronti,
mani,

dove sono le mani?

dal lavoro smunte,
dai gesti dal fare dalle risse sbronze
mani di pugni di strette di carezze di zappa,
le stesse
di mille nervose sigarette
o boccali di birra e fiamme... dove sòno le mani?

Caverne! Caverne!

Pareti per voci disegni e poesie
pareti rocciose dure
SICURI ARGINI SICURI ARGINI

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2 commenti:

  • Anonimo il 30/12/2009 20:02
    Ah, bella.
  • Filippo Fronza il 30/12/2009 18:53
    Ciao Alessandro, questa tua composizione mi è sembrata complessa, lessicalmente piena, visionaria. Ci ho ritrovato lo sforzo ed il piacere di sentire non solo il peso ma soprattutto il suono delle parole. È uno stile a me ignoto (Io sono molto più grezzo, mi limito a imprigionare sulla carta le sensazioni che non riesco più a tenere dentro, e infatti - come tu hai giustamente rilevato - le mie non sono poesie ma riflessioni sui miei stati d'animo) ma che certamente non manca di affascinarmi. Soprattutto l'ultima parte di questa tua composizione, in cui le immagini che scaturiscono dai versi mi sono parse più tangibili, mi è molto piaciuta. Anche a me ha fatto piacere conoscerti l'altra sera a Scaletta. Perciò che dire?... A rileggerci e a rivederci presto!

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