Nel ricordo
mi fece tenerezza
il suo sguardo
di aiuto,
mi fece compassione
il suo stato sofferente.
E caddi in ginocchio
smarrito.
Così nel muto silenzio
della preghiera rimasi,
con gli occhi socchiusi.
E una luce si accese
nell'animo mio.
Nella mente rividi
il sorriso gioioso
di mamma,
riudii felice
la voce
di tanti anni prima.
Davvero bella Elio! Io ho perso mia madre un po di anni fa, ma la sento dempre viva!!!!! Questa e' la fede e la speranza e l'amore! Complimenti davvero per la tua poesia piena di fede e amore!!!!! Bravo!!!!
molto bella! Questa luce che si accende nell'animo dopo la preghiera quasi come una liberazione dalla sofferenza, accompagnato da un tenero ricordo, quello della voce materna. Complimenti!!
molto triste ma molto bella!! Questo stato di felicità dopo la preghiera quasi fosse una "liberazione" dalla sofferenza, come la luce che si accende nell'animo... complimenti!
Molto triste, ma molto bella! Questo alternarsi di emozioni, la sofferenza del ricordo e la felicità dopo la preghiera quasi fosse un gesto liberatorio... complimenti!
Bella, Elio Roberto, attraverso la compassione, la pietas greca, ritrovi pezzetti di felicità che ormai appartengono a un tenero passato.
Mi è piaciuta "un casino", se rende.
ciao.
dal punto di vista sentimentale è forte... ma curerei un po' la resa
Anonimo il 31/12/2009 14:05
Bella descrizione, bella posia, ricordo che torna, capace di riportare indientro nel tempo e riviverlo come fosse presente.
Auguri per il nuovo anno in arrivo.