Guardami negli occhi,
non parlare, non dire nulla,
perdonami le colpe commesse,
considerami soltanto un uomo
che per destino segnato
con te percorre questo amore infinito.
Non ho metafore per te!
Nè significato riesco a dare
alle tue speranze così diverse dalle mie.
Con l'indice sulle labbra tacitami,
impediscimi di gridare,
di continuare a dire cazzate,
non sono migliore di te è certo
con il mare ramificato nell'animo
che sovrasta il mio bene.
Il commiserarmi no è una mia prerogativa,
ma l'insieme di considerazioni
sulla paura d'amare e di perderti,
per il resto tu sai del mio impeto,
del mio modo di confrontarmi e sbagliare,
sbagliare di brutto.
Ora con mani di velluto accarezzami il petto,
a rasserenarmi,
per una volta parlami d'amore,
di sogni, di nulla, di vita,
di morte, di rincorse,
di amore, di amore, di amore.
Guardami negli occhi per una volta,
nascondimi dentro di te!