Un giorno forse
me ne andrò
su un cavallo andaluso
con criniera di vento
mi porterà in terre
dove regna
l'onirica visione
di tenue acquerello
verso passioni
di rose sanguigne
e alcova di sole pastello
a galoppo su campi infiniti
di verde liberazione
dalle gabbie acrilico della mente
in contrappasso sul sentiero
con tempera di siepi argentate
recinti di ricordi e nostalgia
al trotto danzante
tra volteggio di cielo e orizzonte
tratti a carboncino in sfumato cobalto
a passo portante
nell'inchiostro di pozzanghere
dove zoccoli e cuore si fondono
a guadare il fiume di pensieri
increspatura traslucida
di pigmenti verdeazzurri
siamo viandanti del sogno
schizzo a mano libera e briglia sciolta
sangue caldo e anima pellegrina
e quando la notte
stenderà la buia pennellata
sosteremo al bivacco
e guarderemo il fiorir delle stelle