Sul fondo del lago nei tuoi occhi
vedo occasioni perdute,
strazianti vedute
d'un passato
fatato
ormai congelato.
Un candido cigno
splendido pennuto
al mio grido corre in aiuto
porgendo uno scrigno
rosso fiammante
custode del mio cuor palpitante.
Sola, estrema cura delle mie pene
da donar a colei che non più m'appartiene.