Viaggio lentamente
lo stomaco innaffia fragilità
la pelle si ritira...
cerco una nuova fuga, verso una nuova vita.
Questo imperdonabile cammino
mostra il mio destino crudele,
sconfitto dalle mie stesse paure
nessuna perdonabile azione.
Attraverso il tempo
Perdo la mia vita a sottovalutare la eterna grande luce bianca...
... della mia salvezza.
Sento il freddo placare,
blocca anche tutti i miei irresistibili pensieri,
le ossa, rammollite,
chiedono perdono alla luce della mia salvezza.
Questo imperdonabile cammino
mostra il mio destino crudele,
sconfitto dalle mie stesse paure
nessuna perdonabile azione.
Attraverso il tempo
Perdo la mia vita a sottovalutare la eterna grande luce bianca...
... della mia salvezza.
Attraverso il cammino
il mio corpo è bloccato,
sento la morte bagnare nel mio sangue.