username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

La festa è finita

La festa è finita-
dormono puttane.
C'è chi cerca briciole
e chi butta il pane.

In questa sera oscura
Strade abbandonate
Solo delinquenti
e le donne matte.

Sarà solo il vento
a donar la pace
a chi perde voce
quando tutto tace.

Cosa guardi stronzo,
mai visto il seno?
Fissi il mio corpo.
Non puoi farne a meno.

Pure io dormo;
la festa è finita.
Vissuta da me
non vale la vita.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • Dark Angel il 30/04/2012 14:03
    uno stile dannato ed oscuro il tuo...(complimenti)

33 commenti:

  • Hal Jabronski il 18/08/2012 13:05
    Molto intensa. Complimenti.
  • nadia il 25/05/2012 00:38
    perfetta per una canzone..
  • Angelo D'Onofrio il 16/04/2010 01:32
    Oltre a strizzare l'occhio alla nobilissima tradizione rock... sembra trarre forza da Baudlaire e dal nostrano Camillo Sbarbaro. Fluida nella forma ma dritta all'anima come un pugno in pieno stomaco. Sarà davvero finita la festa, Matilda?...
    Davvero, complimenti.
  • GiuseppeCristiano Merola il 09/04/2010 21:16
    Mai pensato di tradurla in inglese e arrangiarla alla Gunse's N'roses... Sarebbe una buona idea...
  • Anonimo il 10/03/2010 18:43
    Una bella poesia rock, potrebbe diventare una canzone. Brava!
  • Len Hart il 07/03/2010 19:11
    great...
  • SIMONA EROS il 06/02/2010 08:56
    Fantastica poesia la tua... e le donne matte.
  • Anonimo il 06/02/2010 01:28
    E senza accento.. azz..ètardi
  • Anonimo il 06/02/2010 01:26
    Bella poesia! "Non puoi farne a meno" è messa in modo esemplare, è carica di senso.
  • Giuseppe Tiloca il 25/01/2010 15:36
    Matilda, quanto tempo, che non ti leggevo, questa tua è veramente bellissima, scorrevole, e m i paice molto, gli ultimi versi sono eccezzionali.
  • Cinzia&Donato A4Mani il 24/01/2010 13:23
    Riflessioni e immagini ben scritte.
    Piaciuta
  • Donato Delfin8 il 24/01/2010 13:19
    Profonda e intensa.
    Piaciuta
  • Simone Suzzi il 21/01/2010 07:46
    si dura e cruda. senza speranza. mi piace!
  • Anonimo il 19/01/2010 21:10
    Una poesia molto toccante... dura e cruda... ma tremendamente bella... complimenti Matilda
  • Antonio Pani il 19/01/2010 10:28
    Trasmette un senso di abbandono e disperazione "importanti". Scritto vero e "crudo", io l'ho sentito così. Grazie per attenzione e commenti, a rileggersi, ciao.
  • Rino il 16/01/2010 16:51
    È un'immagine terribile ciò che mi richiami alla mente... una strada deserta, magari ha appena finito di piovere e le poche luci si riflettono e rimbalzano nel buio.. qua e là lattine, cartacce, qualcuno che dorme, e tu... che ti guardi intorno... È molto bella, è desolante... sembra... no, È il punto più basso di una parabola... poi... si risale, dai!!!!
    Molto bella!!!!
  • giovanna raisso il 16/01/2010 16:30
    un'anima disperata tra i disperati della notte.. una festa che festa non è.. lascia il posto al sonno..
    brava come sempre
  • Anonimo il 16/01/2010 04:33
    Bella e vera come lo puo essere la rabbia, quella che ci assale quando ci accorgiamo d'essere guardati da finti ciechi... bRAVA
  • antonio castaldo il 15/01/2010 17:39
    è uno sfogo dell'anima... la rabbia che si esprime... magnificamete...
    bellissima! complimenti!
  • danilo il 13/01/2010 10:02
    La festa non finirà mai, a patto che alla vita tu non smetta di sorriderle.
    E se poi lo farai con la stessa grazia con cui scrivi i tuoi versi...
    Allora festa è fatta. Ciao ciao
  • vasily biserov il 12/01/2010 21:21
    immagini oscure, tenebrose... una poesia stupenda. molto significativa quando dici "C'è chi cerca briciole
    e chi butta il pane" purtroppo è vero. piaciuta molto. ti abbraccio. baci!!
  • Dolce Sorriso il 12/01/2010 18:03
    sei grande Matilda
    brava
  • Giuseppe Bellanca il 12/01/2010 10:23
    Un pianto dell'anima, nella confusione della vita il silenzio prevale sul bene e sul male si rimane senza parole, amori giusti, amori sbagliati cosa importa se poi rimane il vuoto e il vissuto non fa germogliare lo stimolo a vivere una vita nella normalità, senza troppe pretese, rifiutando incosciamente legami di qualsiasi forma, rimane solo tornare alla realtà, crudele che lascia sconfitti, senza pietà.
    Profonda, da interpretare nelle sue ombre, scuote l'aria.
    ciao Ma...
  • giuliano cimino il 11/01/2010 23:39
    bellissima oscura, e un po' triste ma bellissima come te poetessa
  • Anonimo il 11/01/2010 23:10
    Penetrante come la lama su una piaga
  • Antonietta Mennitti il 11/01/2010 17:40
    Tanto piaciuta Matilda... hai descritto la realta' della vita!
  • loretta margherita citarei il 11/01/2010 16:46
    piaciuta molto
  • Jurjevic Marina il 11/01/2010 15:24
    Infelice.. puo' essere.. sono i versi scritti in una notte inquieta quando i santi dormono ed i peccatori prevalgono.
  • Ruben Reversi il 11/01/2010 14:35
    dolce Matilda, molto struggente e infelice questo tuo testo, intenso e bello,
    colpisce il dolore che sentiamo nell'animo, addolora la poca reazione che abbiamo per reagire!
    molto commovente! brava come sempre. bacio ruben
  • vincent corbo il 11/01/2010 10:59
    Lo spettacolo della vita che va a riposare. Molto bella, cruda e disillusa.
  • Andrea Zotta il 11/01/2010 10:53
    A volte è meglio andare a dormire. Domani è un altro giorno!
    Belle immagini.
    Complimenti.
  • Anonimo il 11/01/2010 10:43
    Amara, cinica, ma vera... non per la chiusa!!!
    Ti abbraccio
  • Anonimo il 11/01/2010 10:38
    bravissima poesia meravigliosa

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0